I disturbi del sonno possono diventare fattori di rischio per l'ictus
L'ictus e il sonno hanno una relazione interessante. Alcuni tratti possono causare problemi di sonno, ma alcuni problemi di sonno possono effettivamente aumentare il rischio di ictus. Di seguito troverai un gruppo di articoli che spiega il problema più comune creato dalla relazione tra privazione del sonno e ictus.
Cos'è un disturbo del sonno?
Il disturbo del sonno è una condizione che influisce sulla capacità di una persona di godersi il sonno normale. I disturbi del sonno variano da lievi difficoltà e sono facilmente superabili evitando di dormire durante il giorno, a gravi insonnia che non possono essere curati.
Quali sono i sintomi?
Il sintomo più comune di questo disturbo è il sonno eccessivo durante il giorno. Tuttavia, i sintomi variano a seconda del tipo di disturbo del sonno che colpisce una persona. Ad esempio, il forte russare può essere un sintomo nell'apnea ostruttiva del sonno, i movimenti notturni possono essere un sintomo dell'epilessia notturna e movimenti dei piedi frequenti e incontrollati possono essere un'indicazione della sindrome delle gambe senza riposo.
I disturbi del sonno possono causare ictus?
La perdita di sonno può causare attacchi ischemici transitori (tratti leggeri) o anche colpi veri. Ciò è particolarmente vero se soffri di una condizione nota come apnea ostruttiva del sonno (OSA), in cui la lingua e gli altri muscoli della faringe diventano vibranti mentre dormi, bloccando il passaggio dell'aria dal naso ai polmoni.
Le persone che soffrono di apnea notturna possono smettere di respirare per qualche secondo e nei casi più gravi possono smettere di respirare per più di un minuto. Ciò fa sì che il cervello e tutto il corpo siano privati dell'ossigeno e conservino l'anidride carbonica.
Quando il cervello manca di ossigeno, il corpo cerca di aumentare la quantità di ossigeno erogato nel sangue. Questo viene fatto aumentando la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna e inviando segnali al centro respiratorio nel cervello in modo che le persone cerchino di respirare nel sonno.
Di solito, i pazienti OSA si svegliano perché si sentono a disagio quando cercano di respirare con una via aerea chiusa. Dopo essersi svegliati, fanno alcuni respiri profondi prima di riaddormentarsi.
Questo può verificarsi decine di volte ogni notte, che può causare uno stato di ipertensione cronica notturna e un aumento della frequenza cardiaca. Ciò causa stress cronico nel sistema cardiovascolare, che è un serio fattore di rischio per ictus e TIA.
Come diagnosticare i disturbi del sonno?
Se hai avuto problemi a dormire per un po ', potrebbe essere il momento di consultare il medico. Consultare uno specialista può ridurre il mal di testa, l'affaticamento durante il giorno e, possibilmente, ridurre il rischio di ictus e persino salvarti la vita.
Quando hai problemi a dormire, prova uno studio del sonno. Cos'è uno studio del sonno? Chiamato anche polisonnografia, uno studio del sonno è un test speciale che viene effettuato al fine di caratterizzare le cause dei disturbi del sonno che si verificano.
Studio del sonno o studio del sonno consiste in una serie di dispositivi di registrazione che monitorano diversi parametri delle normali funzioni corporee durante il sonno. Questi parametri includono movimenti oculari (elettro-oculogramma), onde cerebrali (elettroencefalogramma), frequenza cardiaca e ritmo cardiaco (elettrocardiogramma), funzione muscolare (elettromiogramma), flusso d'aria attraverso il naso e la bocca, sforzi respiratori e livelli di ossigeno nel sangue.
Misurare diversi parametri quando dormi dirà al medico (di solito un neurologo) se il tuo cervello sta attraversando le giuste fasi del sonno, ci sono movimenti muscolari inconsci che possono interferire con il sonno (ad esempio, movimenti delle gambe nella sindrome delle gambe senza riposo), e se Il tuo schema di respirazione è normale durante il sonno.
Le registrazioni video e audio del sonno vengono eseguite anche durante la ricerca del sonno. Quando si riscontrano problemi respiratori durante il sonno, tali studi possono essere molto utili per distinguere l'apnea ostruttiva del sonno da altre apnee.
Come trattare i disturbi del sonno?
In molti casi, l'uso di un dispositivo di pressione positiva continua delle vie aeree (CPAP) è molto utile per superare i blocchi che causano l'apnea a breve termine durante la notte. I casi gravi possono essere trattati con un intervento chirurgico, sebbene ciò richieda una valutazione dettagliata dei rischi e dei benefici dell'operazione.
Cosa dovrebbe essere fatto per prevenire l'apnea notturna?
Prendendo in considerazione i seguenti suggerimenti, è possibile ridurre il rischio di ottenere un ictus impedendoti di apnea notturna.
- Perdere peso.
- Evitare di bere alcolici e usare tranquillanti prima di andare a letto.
- Smetti di fumare.
- Evita di affrontare il soffitto quando dormi.
- Se possibile, alza la posizione della testa mentre dorme.