In che modo l'ictus influenza le relazioni personali e familiari
L'impatto di un ictus non è limitato agli individui, ma anche all'intera famiglia. La maggior parte dei pazienti con ictus e quelli più vicini a loro sentiranno emotivamente gli effetti dell'ictus, ma la maggior parte dei pazienti ritiene che solo loro stessi affrontano gli effetti.
Questo impatto emotivo ha scosso molti membri della famiglia. Sette sopravvissuti su ictus su dieci dicono di cercare di rimanere forti per le loro famiglie, mentre allo stesso tempo, tre quarti dei membri della loro famiglia dicono di porre i bisogni dei pazienti colpiti da ictus al di sopra delle loro necessità. Con entrambe le parti che si sentono a disagio o incapaci di esprimere i loro sentimenti dopo un ictus, questo può avere un impatto negativo sulle relazioni tra i membri della famiglia.
Il modo in cui tutti i membri della famiglia possono aiutare le loro famiglie che soffrono di infarto è un problema che non è stato studiato. Un esperto ha detto: "L'impatto che viene avvertito dalla famiglia è complesso e quindi tutti i membri della famiglia hanno bisogno di supporto per capire cosa sta succedendo".
L'importanza di mantenere l'amicizia dopo un ictus
L'amicizia non è la stessa cosa del supporto familiare o del supporto sociale, ma entrambi possono essere molto preziosi per chi soffre di ictus. Tuttavia, un sondaggio ha mostrato che più della metà dei pazienti colpiti da ictus che hanno partecipato a questo sondaggio hanno dichiarato di aver ricevuto un trattamento diverso dai loro amici dopo un ictus.
Alcuni malati di ictus nel sondaggio hanno detto che i loro amici sembravano a disagio o imbarazzati intorno a loro ed esitanti ad agire. Il problema del mantenimento delle amicizie è menzionato anche da alcuni pazienti colpiti da ictus, perché alcuni dei loro amici si allontanano e non li rivedono mai più, rendendoli socialmente isolati.
La ricerca evidenzia infine che l'amicizia è qualcosa che non è stato utilizzato per sostenere la riabilitazione, l'autogestione, la partecipazione e il benessere dei pazienti dopo un ictus. Diversi amici giocano ruoli diversi nell'aiutare i malati di ictus a ricostruire le loro identità.
Cosa succede se anche la coppia è colpita?
Le relazioni con amici e familiari sono tese, mentre la frustrazione, la rabbia, l'ansia e la fatica peggiorano la situazione. L'impatto emotivo di un ictus può causare la disunità familiare.
In un sondaggio condotto, circa un terzo dei malati di ictus si era rotto con i loro partner. Il 56% ha dichiarato che il loro rapporto con il partner è stato distrutto e il 34% ritiene di non avere una persona con cui parlare. Ecco perché un supporto ben coordinato nella comunità è molto importante. Le difficoltà a stabilire una relazione dopo un ictus sono piuttosto elevate, soprattutto per il gruppo di età 30-59 anni (61%), di cui il 44% ha già fallito.
Ogni partner ha una reazione diversa all'ictus, a seconda di quanto sia forte la relazione stessa, di ciò che ogni persona si aspetta, il suo ruolo e il contributo che danno nella relazione. Alcune persone si sentono rifiutate o adorate dai loro partner anche se non lo sono. Altri pensano che i loro partner dovrebbero stare lontano da loro e cercare quelli migliori, anche se la coppia non si sente in quel modo. I conflitti possono anche verificarsi quando le coppie cercano di sostenere chi soffre di ictus, ma inavvertitamente sottolineano i loro partner.
Gli psicologi clinici o il personale degli esperti di ictus che hanno ricevuto una formazione psicologica possono fornire consulenza alle coppie per aiutarli a capire cosa sta succedendo e ad adeguare i loro partner alle relazioni con i pazienti colpiti da ictus..